DUBLINO: UNA CITTA' DA AMARE
“Dal Donegal alle isole Aran
E da Dublino fino al Connemara
Dovunque tu stia viaggiando con
zingari o re
Il cielo d'Irlanda si muove con
te
Il cielo d'Irlanda è dentro di
te”
Così cantava Fiorella Mannoia nella sua celebre canzone “Il cielo
d’Irlanda”.
Chi c’è stato avrà sicuramente lasciato un pezzo del proprio cuore
nella famosa Terra di Smeraldo, all’apparenza una terra fredda
e piovosa, ma che in realtà riesce a scaldare il cuore con i suoi meravigliosi
paesaggi, la sua gente e le sue tradizioni.
L’Irlanda è la terra dei vichinghi, degli gnomi, dei trifogli, la patria di Oscar Wilde e James Joyce. Oggi vi porto alla scoperta della capitale, Dublino...
Vi mostro un breve video che racchiude i principali luoghi da vedere nella capitale irlandese e di cui vi parlerò successivamente.
Una volta atterrati a Dublino, iniziate il vostro tour passeggiando nella famosa Grafton Street e O’Connell Street, le principali strade di Dublino, ricche di negozi e uniche nel loro stile.
La prima tappa obbligatoria è il Trinity
College, prestigiosa Università a livello mondiale, nata ufficialmente del
1592. All’interno del Trinity College dovete assolutamente far visita alla sua
famosissima biblioteca, la Long Room,
che consiste in una lunga galleria con un tetto a botte e scaffali di legno
dove sono custoditi gelosamente più di 200 mila libri risalenti a diverse
epoche. Nella Long Room della Biblioteca del Trinity College si trova anche una
delle ultime copie della Proclamazione della Repubblica d’Irlanda del 1916. È
possibile ammirare anche l’arpa più antica d’Irlanda, unica nel suo genere.
Dopo aver visitato il Trinity College, continuate la vostra
passeggiata lungo le vie della città. Vi troverete davanti una curiosa scultura in acciaio a forma di torre che si estende verso il cielo: The Spire, la scultura che, con i suoi 120 metri è la più alta del mondo, costruita nel 2002-2003.
Sono stati attribuiti diversi significati alla scultura.
Alcuni la chiamano “The Monument of Light”, stando ad indicare il fatto che The
Spire è una sorta di faro, poiché la punta è illuminata, e ha lo scopo di
guidare i dublinesi durante la notte. Altro significato attribuito è collegato
alla sua forma che assomiglia all’ago di una siringa, rappresentando la lotta
contro la dipendenza da eroina per cui la città combatte da anni.
Molto piacevole è anche una passeggiata lungo il fiume Liffey, per poi continuare a visitare le
vie della città fino a imbattersi di fronte a una statua raffigurante una donna
che vende del pesce. Questa è Molly
Malone, figura che ha ispirato un noto gruppo musicale del posto che ha composto una canzone, considerata oggi l’inno non ufficiale della città.
La leggenda narra che Molly Malone fosse una giovane pescivendola dalla
bellezza prorompente e che facesse una doppia vita: di giorno la pescivendola e
di notte la prostituta. La giovane morì molto presto a causa di una febbre e la
leggenda vuole che il suo fantasma si aggiri ancora tra le strade della città
vendendo molluschi e vongole.
Vi capiterà spesso di trovarvi di fronte a moltissimi artisti di
strada che canteranno questa canzone dedicata alla giovane Molly Malone; ad
esempio tra le strade del famoso Temple
Bar, un quartiere davvero vivo e festoso, punto di ritrovo per molti
giovani e turisti per gustare dentro uno degli innumerevoli pub una pinta di
birra (di cui gli irlandesi vanno matti) a ritmo di musica folk.
La birra più famosa a Dublino e in tutta l’Irlanda è la Guinness, dal colore “rubino scuro” e dal gusto decisamente amarognolo.
Non a tutti può piacere il sapore della Guinness, ma vi consiglio assolutamente di andare a visitare il birrificio in cui viene prodotta: il Guinness Storehouse, costruito nel 1759 da Sir Arthur Guinness. Qui intraprenderete un percorso guidato in una struttura di 7 piani per scoprire come viene prodotta la birra più bevuta dagli irlandesi.
All’ultimo piano della fabbrica, in
un locale di forma circolare composto da sole vetrate dove è possibile ammirare
la vista mozzafiato di tutta la città di Dublino, potrete gustare comodamente una pinta di Guinness 🍺
Non meno importante di tutto il resto è la Cattedrale di San Patrizio, la più grande d’Irlanda che in origine
era una piccola chiesetta di legno costruita nel XII secolo.
San Patrizio è il
patrono d’Irlanda.
Tutti conosciamo il famoso Saint Patrick’s Day, festa dedicata al Santo il 17 Marzo per commemorare l’arrivo del Cristianesimo in questa terra.
Questa data è considerata festa nazionale e viene celebrata con diverse sfilate nelle principali città irlandesi.
La leggenda vuole che San Patrizio si fosse fermato
a Dublino per battezzare i cristiani convertiti utilizzando l’acqua di un pozzo
senza fondo collegato direttamente alle porte del purgatorio. Inoltre, il Santo
spiegava agli irlandesi il significato della Trinità attraverso le piantine di
trifoglio, evidenziando come le tre foglie fossero collegate ad un unico stelo.
Per questo motivo, il trifoglio è il simbolo più famoso d’Irlanda.
Per gli amanti dei musei vi consiglio di visitare la National Gallery of Ireland (dove sono
presenti opere di Picasso, Caravaggio, Monet, Van Gogh ecc.), il Piccolo Museo di Dublino che racconta la
storia della città, il Museo di Storia
Naturale, il Castello di Dublino e, se siete amanti della letteratura, vi
consiglio il Museo degli scrittori di
Dublino e di fare un salto alla casa dove nacque il famoso Oscar Wilde.
Dopo aver fatto questo enorme tour della città, vi spetta un po' di relax. 😉
Potete rilassarvi all’interno del St.
Stephen’s Green, curatissimo parco pubblico all’interno della città, oppure
fare un po' di shopping nel famoso St.
Stephen’s Green Shopping Centre, centro commerciale che si trova proprio a
fianco del parco pubblico.
La città è davvero grande e ricca di posti da vedere. Ogni giorno non
si smette di vedere qualcosa di nuovo ed entusiasmante.
Dopo questo ricco tour tra le strade della capitale della Terra di Smeraldo, passiamo a scoprire i suoi sapori e i suoi piatti tipici.
La cucina irlandese utilizza come ingrediente principale la carne e,
in alcuni casi, anche il pesce. Non vengono utilizzate erbe aromatiche e
spezie, ma i piatti vengono spesso accompagnati da diverse salse con lo scopo
di esaltare il sapore degli ingredienti utilizzati.
Le patate sono onnipresenti nelle ricette irlandesi. Sono state
introdotte nel paese alla fine del 1500 e sono diventate uno degli alimenti
principali della dieta di un irlandese doc. In ogni piatto potrete vedere come
questo ingrediente sia presente ovunque.
Di seguito, vi mostro una galleria di immagini dei principali
piatti irlandesi.
Irish Stew: uno dei piatti più famosi della
cucina irlandese. E' uno stufato di agnello o di montone con verdure.
Colcannon:
tipico purè di patate con foglie di verza e cipolle.
Beef
and Guinness Stew: stufato di carne di manzo e birra Guinness, da gustare con
una buona pinta… nera, ovviamente!
Cottage
Pie: torta salata cotta al forno composta da un impasto di carne macinata e
ricoperta da una purea di patate.
Irish
Salmon: per gli amanti del salmone, in Irlanda avrete modo di gustarlo in moltissime
varianti.
Dublin
coddle: molto popolare nella capitale Irlandese. Questo piatto è a base di
patate, salsicce, cipolle e pancetta alternati a strati. La preparazione di
questa pietanza è abbastanza lunga, in quanto la cottura è molto lenta e
richiede più di un'ora. Va servito quando è ancora fumante.
Full Irish Breakfast: colazione tipica irlandese, molto simile a quella inglese. Essa è composta da bacon irlandese a fette, il
"rasher", salsicce irlandesi, uova, pane tostato, tè e succo
d'arancia. Spesso la colazione irlandese è accompagnata dal "brown
bread" (pane nero) oppure dal "soda bread", un ottimo pane
soffice che accompagna le pietanze sia dolci che salate. C’è da precisare che
questa è la tipica colazione della domenica. Durante la settimana gli irlandesi
fanno sicuramente delle colazioni molto più leggere e meno caloriche!
Adesso diamo spazio ai dolci 😋
Scones: sono degli ottimi dolcetti che spesso
accompagnano il tè del pomeriggio. Esistono le versioni con uvetta, con
pezzetti di cioccolato, con frutta secca, con mirtilli o frutti di bosco.
Irish
Coffee Cake: una torta preparata con abbondante caffè irlandese, mescolato al
whiskey, ghiacciato con doppia panna.
Torta alla Guinness per omaggiare la birra più
famosa d’Irlanda.
Il nostro viaggio nella meravigliosa Terra di Smeraldo termina qui.
Visitate l’Irlanda, i suoi meravigliosi paesaggi e resterete incantati. Vi
assicuro che ci lascerete il cuore proprio come è successo a me!
Cristina
Bellissimo articolo !!!complimenti ☺questi piatti sembrano buoni😋!!!Spero di andarci presto in Irlanda!!!
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